Perché la maglia dell’Italia è azzurra?

Da sempre, il calcio è considerato molto più di uno sport per gli italiani; è una passione, un simbolo di unità e identità nazionale. Ogni volta che la nazionale italiana scende in campo, lo fa indossando una distintiva maglietta azzurra.

Proprio per questo, una delle domande che affiora frequentemente è: se i colori della bandiera italiana sono bianco, rosso e verde, come mai la maglia della nostra nazionale è azzurra? Questo dettaglio può sembrare banale o una semplice scelta stilistica, ma in realtà nasconde motivazioni storiche e rappresenta uno dei tasselli che ci hanno condotti all’Italia come la conosciamo oggi.

Perché la maglietta della nazionale italiana è azzurra

La risposta a questa domanda ci porta indietro nel tempo, durante gli albori dell’unità italiana. Quando l’Italia divenne una nazione unita nel 1861, era sotto il regno dei Savoia, una famiglia che aveva governato per secoli in diverse parti della penisola.

Il blu, o meglio, l’azzurro savoia, era il colore ufficiale della loro casata reale ed essendo un colore distintivo e riconoscibile, divenne una sorta di simbolo per il nuovo regno unito d’Italia. Quando fu istituita la Federazione Italiana Giuoco Calcio nel 1898, fu naturale utilizzare il colore azzurro come omaggio alla dinastia che aveva contribuito a unificare l’Italia.

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La maglietta azzurra dell’Italia come omaggio ai Savoia

Ma perché proprio l’azzurro come colore della casata e, oggi, della nostra nazionale? L’azzurro ha radici profonde nella storia dei Savoia. Era il colore presente nell’emblema e nelle uniformi del Regno di Sardegna, uno dei predecessori chiave del Regno d’Italia. Questa tonalità particolare di azzurro era stata associata ai Savoia per secoli, e quindi, quando venne il momento di scegliere un colore per rappresentare l’Italia sul palcoscenico sportivo, l’azzurro savoia fu la scelta più ovvia.

Ma c’è di più: indossare l’azzurro non era solo un modo per onorare la famiglia reale dei Savoia. Era anche un modo per sottolineare la continuità dell’Italia come nazione, nonostante le numerose sfide e cambiamenti che ha affrontato nel corso degli anni. Anche se la monarchia in Italia è stata abolita nel 1946, e la Repubblica Italiana ha preso il suo posto, l’azzurro continua a servire come un ponte tra passato e presente.

Insomma, la maglia azzurra della nazionale italiana non è solo un elemento estetico ma un simbolo tangibile dell’orgoglio e della storia della nazione e, ancora oggi, rappresenta un vero e proprio emblema dell’unità d’Italia.

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