Perché nel deserto di notte fa freddo?
Quando pensiamo al deserto, ci vengono subito in mente immagini di sole cocente, caldo insopportabile e distese di sabbia. Tuttavia, c’è un lato meno conosciuto di questo ambiente estremo: le notti nel deserto possono essere incredibilmente fredde, con temperature che spesso scendono sotto lo zero. Ma cosa causa queste escursioni termiche così estreme? Scopriamolo insieme.
Quante temperature ci sono nel deserto?
Il clima desertico, tipico sia dei deserti caldi che di quelli freddi, si caratterizza per l’aridità estrema con precipitazioni annue inferiori ai 250 mm. La particolarità più evidente è l’ampia escursione termica giornaliera: durante il giorno si raggiungono temperature torride, mentre di notte i valori crollano drasticamente.
A seconda della posizione geografica, possiamo distinguere due principali tipologie di clima desertico:
- Clima desertico caldo: tipico delle aree come il Sahara centrale, questo clima si distingue per le estati con temperature che variano dai 20°C notturni ai 50°C diurni, con una differenza di circa 30 gradi in sole 24 ore. Durante l’inverno, invece, le temperature notturne possono toccare anche i -4°C.
- Clima desertico freddo: presente nelle aree continentali, come l’Asia centrale, questo clima presenta sia escursioni termiche giornaliere che stagionali. Durante l’estate, le temperature diurne possono arrivare a 30-40°C, mentre in inverno si verificano lunghi periodi con temperature sotto lo zero. Si passa così da un caldo torrido estivo a inverni particolarmente rigidi.
Perché nel deserto si verifica un’escursione termica così marcata?
La ragione principale delle escursioni termiche nel deserto è legata alle caratteristiche del suolo e dell’atmosfera:
Riscaldamento e raffreddamento della sabbia
Durante il giorno, i granelli di sabbia assorbono rapidamente l’energia solare, rilasciando calore nell’aria circostante. Questo fa salire le temperature fino a valori estremi, spesso superiori ai 50°C.
Di notte, però, la sabbia perde velocemente il calore accumulato, poiché l’assenza di umidità riduce la capacità dell’aria di trattenere il calore. Questo provoca un rapido raffreddamento, facendo scendere le temperature anche sotto lo zero.
Bassa umidità nell’aria
Nel deserto, l’umidità è quasi inesistente, il che significa che non c’è vapore acqueo a trattenere il calore durante la notte. Questo fenomeno accentua il raffreddamento notturno e contribuisce alle escursioni termiche così brusche.
Assenza di copertura nuvolosa
La mancanza di nuvole, tipica dei climi desertici, permette al calore di disperdersi rapidamente nell’atmosfera durante la notte, amplificando il raffreddamento.
Adattarsi al clima desertico: uomini e animali
Adattarsi alle forti escursioni termiche del deserto è una sfida per l’uomo, soprattutto per chi non è abituato a temperature così variabili. Tuttavia, gli abitanti locali e gli animali che vivono in queste aree hanno sviluppato strategie uniche per sopravvivere.
- Gli abitanti del deserto: le popolazioni native, come i nomadi del Sahara, hanno imparato a convivere con il clima desertico attraverso abiti leggeri ma coprenti, che proteggono sia dal caldo che dal freddo, e rifugi progettati per isolare dal calore diurno e dal gelo notturno.
- Rettili: essendo animali a sangue freddo, i rettili traggono vantaggio dal clima desertico, risparmiando energia grazie alla loro capacità di adattarsi rapidamente alle variazioni termiche. Durante il giorno si riparano all’ombra, mentre di notte cercano rocce riscaldate dal sole.
- Mammiferi e uccelli: molte specie sono notturne e attive nelle ore più fresche, riducendo così l’esposizione al calore estremo.
Curiosità: perché il clima desertico è così unico?
Il clima desertico rappresenta uno degli ambienti più estremi del pianeta, ma anche uno dei più affascinanti. Le sue particolarità, come le forti escursioni termiche, la scarsità d’acqua e la biodiversità adattata, ne fanno un ecosistema unico al mondo.
Se desideri esplorare un deserto, ricordati di prepararti adeguatamente: vestirsi a strati e portare con sé riserve d’acqua sono essenziali per affrontare sia il caldo torrido del giorno che il freddo pungente della notte.
