Perché Nietzsche sceglie Zarathustra?

Così parlò Zarathustra è una delle opere più importanti e mature di Nietzsche, in cui narra della famosa morte di Dio per indicare il declino dei principi della moralità cristiana e profetizza l’arrivo dell’oltreuomo. Il libro racconta la storia di un personaggio in particolare e in molti si sono chiesti come mai l’autore abbia scelto proprio lui: perché Nietzsche sceglie Zarathustra?


Così parlò Zarathustra di Nietzsche

Per comprendere meglio qual è il rapporto tra Zarathustra e Nietzsche, è importante comprendere bene ciò di cui tratta la sua opera. Il libro, infatti, è da tutti i critici ritenuto come lo scritto più maturo ed importante dell’autore, che assume le forme di un grande poema di stampo filosofico. 

Quattro sono i temi principali dell’opera, che costituiscono anche i punti saldi della dottrina di Nietzsche:

  • La morte di Dio: secondo l’autore ucciso dall’indifferenza dell’uomo moderno. Nietzsche utilizza questa immagine per dimostrare la decadenza della società moderna che ha rimosso dal proprio credo qualunque forma valoriale, dando inizio al nichilismo, ovvero la scomparsa di principi morali a cui credere.
  • Il superuomo: conosciuto anche come oltreuomo, è la nuova forma umana che nascerà in seguito alla morte di Dio e che indica un uomo che si considera superiore sia al bene che al male e la cui morale è fondata fermamente sulla propria volontà più profonda;
  • L’eterno ritorno dell’uguale: Nietzsche in Così parlò Zarathustra esprime una concezione del tempo ciclico, come di un insieme di elementi che costantemente ritornano, sempre uguali, nel corso del tempo;
  • La volontà di potenza: intesa dall’autore come la volontà in sè, come un continuo voler rinnovare i propri valori.
perché-nietzsche-sceglie-zarathustra

Chi è Zarathustra per Nietzsche?

All’interno dell’opera Così parlò Zarathustra Nietzsche narra i viaggi e la pedagogia impartita da quest’uomo di nome Zarathustra, realmente esistito in passato.

Il suo nome deriva dall’antico profeta Zoroastro, in lingua originale Zarathustra, che secondo la tradizione sarebbe stato il fondatore di un credo mistico iranico e avrebbe fondato lo Zoroastrismo. 

Questo culto è anche definito come culto di Mazda, che secondo questa religione è stato il fondatore di tutte le cose ed era considerato anche l’unico dio in cui credere. Questo credo religioso è fondato sulla netta distinzione fra Bene e Male, che portano alla Vita o alla Non-Vita. 

Così come in passato aveva annunciato l’arrivo di una nuova religione, allo stesso modo Nietzsche sceglie Zarathustra per dar voce al proprio pensiero perché rappresenta una figura capace di fornire delle vere e proprie rivelazioni

In particolare, Nietzsche sceglie Zarathustra perché è stato uno dei primi filosofi a dare una netta distinzione fra bene e male e quindi può essere considerato il fondatore della morale. Lui che aveva fondato la sua filosofia sul principio della verità, è anche colui che è capace di porre fine a questa distinzione fra bene e male che costituisce un errore e portare l’uomo ad una dimensione migliore di quella attuale.