Perché le Pringles hanno quella forma?
Famose in tutto il mondo, le Pringles sono fra le patatine più apprezzate. Due sono gli aspetti che le rendono particolarmente speciali: la loro forma e la loro scatola, creata con uno scopo ben preciso. A tal proposito, vi siete mai chiesti perché le Pringles hanno proprio quella forma e non quella standard di tutte le altre patatine?
La storia delle Pringles
Le Pringles sono state prodotte per la prima volta negli anni ‘60 negli Stati Uniti, grazie a Gene Wolfe che costruì un macchinario per poterle produrre e a Fredric J. Baur, che ha avuto l’idea di impacchettarle all’interno di contenitori cilindrici.
L’obiettivo della Procter & Gamble, azienda sotto la quale si è sviluppato il marchio Pringles, era quello di realizzare delle patatine che rispondessero alle lamentele dei clienti. Molto spesso, infatti, nelle confezioni le patatine si presentavano spezzate, oleose e a volte sembrava che fossero state conservate per troppo tempo, perdendo la consistenza croccante.
Fredric J. Baur si concentrò sulla matematica, identificando una figura definita paraboloide iperbolico, che grazie alla sua particolare conformazione fisica avrebbe dovuto automaticamente evitare la rottura.
In realtà Baur non riuscì mai a realizzare questo progetto, perciò il tentativo di realizzare un prodotto con quella forma passò nelle mani di Alexander Liepa, che invece riuscì a farlo grazie all’aiuto di Gene Wolf, un ingegnere meccanico che all’epoca era famoso soprattutto per le sue storie fantasy, ma che passerà successivamente alla storia come l’inventore della macchina delle Pringles.
A dispetto di quanto possa sembrare, la ricetta delle Pringles non ha come ingrediente principale le patate: queste rappresentano soltanto il 42% degli ingredienti totali. Ci sono infatti tantissime altre aggiunte, come farina, dolcificanti, aromi ed altri elementi chimici che consentono alle Pringles di avere quel gusto particolare tanto amato.
La forma delle Pringles: paraboloide iperbolico
Le Pringles hanno proprio quella forma perché è quella che garantisce alle patatine una probabilità di rottura inferiore all’interno della loro confezione. Per diminuire ulteriormente questa possibilità, il contenitore è volutamente cilindrico e molto più spesso e resistente di una comune busta di patatine, proprio per garantire l’integrità del suo contenuto.
Nello specifico, la forma delle patatine Pringles è un paraboloide iperbolico. Si chiama così perché le sezioni verticali di questa figura sono proprio delle parabole, mentre invece è definito iperbolico perché se provassimo ad intersecare la superficie della figura con un piano orizzontale e provassimo a risolvere il sistema, otterremmo l’equazione di un’iperbole.
In particolare, questa forma rende le patatine più stabili e fa in modo che anche quelle in fondo alla scatola, che sopportano il peso di tutte le altre, restino pressoché intatte. Se le Pringles non avessero avuto questa forma particolare si sarebbero distrutte sotto il proprio peso. Ecco quindi spiegato il perché le Pringles hanno quella particolare forma.