Perché si arrossisce in volto?

Può capitare che in presenza di emozioni particolarmente forti si diventi rossi in volto: è il fenomeno del cosiddetto arrossire. Si tratta di una reazione fisiologica del tutto normale nella quale tutti incorrono almeno una volta nella vita, chi con più frequenza e chi con meno. Se vi è mai capitato, allora vi sarete probabilmente chiesti: ma perché si arrossisce?


Il fenomeno dell’arrossire: perché si diventa rossi in volto

In molti hanno provato la sensazione del diventare un peperone, perché il proprio viso in presenza di determinate emozioni ha assunto un colorito rossiccio molto più vivace del solito. 

Dal punto di vista fisiologico, si arrossisce quando i capillari che trasportano il sangue alla pelle si allargano in seguito ad un rilascio di adrenalina. Studiato fin dai tempi di Charles Darwin, questo fenomeno è ancora oggi poco conosciuto e temuto da coloro che soffrono di eritrofobia, ovvero la paura morbosa di arrossire.

Se ancora vi state chiedendo perché si arrossisce proprio in viso, ciò accade perché quando l’adrenalina viene rilasciata provoca anche un aumento del battito cardiaco che porta alla dilatazione dei vasi sanguigni.

Questa dilatazione consente di migliorare l’apporto di sangue e ossigeno, ed è molto frequente che quando si arrossisce si diventi anche rossi in viso perché questa parte del nostro corpo è ricca di capillari che reagiscono immediatamente al rilascio di adrenalina.

Vi sono alcuni soggetti in cui i capillari si trovano quasi in superficie e che per questo assumono un colorito molto vivace, che può essere oggetto di disagio e provocare l’eritrofobia.

La paura di arrossire si acuisce soprattutto in pubblico ed è spesso accompagnata da ansia e timore che potrebbero essere anche molto pericolose per l’individuo che ne soffre.

Si tratta di un fenomeno che non possiamo controllare, perché governato dal cosiddetto sistema nervoso simpatico, che è lo stesso che interviene nel momento in cui l’istinto ci porta a lottare o scappare da una potenziale minaccia.

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Il significato psicologico dell’arrossire

Secondo Darwin, l’arrossire rientra fra le emozioni umane, tutte utili alla sopravvivenza della specie, ereditate dai nostri antenati. La scienza biologica ha a lungo ricercato le cause di questo fenomeno, ma ad oggi non vi è ancora una spiegazione precisa.

Proprio per questo il motivo per cui si arrossisce è da ricercare nelle teorie sociali e psicologiche, che hanno analizzato la funzione che questo fenomeno potrebbe avere. 

Ad esempio, secondo alcuni autori, quando si arrossisce si dimostra imbarazzo per qualcosa che si è detto o fatto e sarebbe un metodo per condividere anche con gli altri l’emozione provata. 

Altri autori invece sostengono che sia anche un modo che il nostro corpo ha per esprimere la nostra timidezza, ma ci sono anche molte altre emozioni che possono causare l’arrossire.

Arrossire significa comunicare attraverso il linguaggio non verbale ed è una comunicazione molto importante per i nostri interlocutori. Lo stesso Darwin la definiva come un’espressione emotiva tipica dell’essere umano in quanto tale, sottolineando quanto si trattasse di un messaggio universale che il nostro corpo è in grado di inviare a chi ci sta intorno.

Qual è l’emozione che fa arrossire?

Quando arrossiamo, non c’è in realtà un’unica emozione a scatenare il rilascio di adrenalina. Spesso siamo portati a pensare che si arrossisce quando si è innamorati, perché sembrerebbe essere uno dei segnali tipici.

Se è vero che quando ci troviamo di fronte alla persona amata il nostro corpo potrebbe provocare un grande rilascio di adrenalina grazie alle forti emozioni provate, è vero anche che ci sono altre emozioni che possono farci arrossire.

Ad esempio, può capitare di arrossire quando ci si sente a disagio, in imbarazzo o ci si vergogna di qualcosa. A volte non è necessario che qualcosa sia effettivamente successa, ma anche il semplice pensiero che possa accadere può cominciare a dare la sensazione di rossore in volto.

Anche momenti di forte rabbia, tristezza o timidezza possono scatenare questa reazione del tutto naturale, che più in generale potrebbe verificarsi anche semplicemente quando si prova un’emozione talmente forte che causa un aumento dell’adrenalina nel nostro organismo.