Perché si chiama stella di Natale?

Durante il periodo di Natale ci sono numerose piante che popolano le nostre case: l’agrifoglio, con le sue bacche rosse; il vischio, presente in ogni film natalizio che si rispetti e le bellissime stelle di Natale, con i loro fiori rossi. Arrivata in Europa intorno all’800, questa pianta è stata importata dal Messico dallo scienziato Alexander von Humboldt, ed è stata classificata con un nome completamente diverso: perché, quindi, si chiama Stella di Natale?


Il nome scientifico della stella di Natale

La stella di Natale è una pianta originaria del Messico, che appartiene alla famiglia delle Euphorbiaceae, piante tipiche con dei fiori estremamente sgargianti. Ha ottenuto nel corso del tempo diversi nomi: Winter Rose negli Stati Uniti, Noche Buena in Spagna. 

In realtà, il nome scientifico della pianta che oggi chiamiamo stella di Natale è Euphorbia pulcherrima. Si tratta di una pianta che cresce e fiorisce in pieno inverno grazie alle giornate più corte: la luce, infatti, rende la crescita più importante ma si tratta di una pianta che ha bisogno di restare al buio per la maggior parte della giornata.

Il nome scientifico della stella di Natale è anche un omaggio alla sua bellezza: infatti, l’appellativo pulcherrima deriva dal latino e significa proprio bellissima, ad indicare l’estrema eleganza di questa pianta.

Ha cominciato ad essere posta all’interno di vasi a partire dal ‘900, quando i coltivatori tedeschi l’hanno resa una pianta da appartamento, accessibile a tutti.

perche-si-chiama-stella-natale

L’origine della stella di Natale

Si tratta di una pianta che nel corso del tempo ha assunto una fama sempre maggiore. Nata in Messico, già ai tempi degli Aztechi era famosa e definita “fiore di pelle”, utilizzata all’interno dei templi e simbolo di un inizio di vita completamente nuova, soprattutto in onore dei caduti durante le guerre. 

Era utilizzata soprattutto per il pigmento rosso che rilasciava e che consentiva di colorare i tessuti ma anche il volto delle giovani donne. Inoltre, secondo le leggende questa pianta sarebbe nata in seguito al cuore spezzato di una dea azteca, che le avrebbe dato vita dal suo dolore.

In realtà, l’origine del nome della stella di Natale e della sua associazione al periodo natalizio sembrerebbe appartenere alla tradizione cristiana del Natale. 

Secondo la leggenda, una bambina di nome Pepita, molto povera e senza denaro per poter acquistare un regalo da fare a Gesù, avrebbe raccolto un mazzo di ramoscelli ed erbacce, sperando che un dono sentito sarebbe stato ugualmente accettato.

Secondo la leggenda, all’interno della chiesa il mazzo di Pepita si sarebbe trasformato in una pianta dai fiori rossi, a forma di stella: ecco perché quella pianta ha assunto il nome di stella di Natale, simbolo ufficiale di quel periodo. 

Il fiore avrebbe assunto il nome flor de la Noche Buena, ad indicare il riferimento alla Notte Santa. In realtà vi è anche un’altra leggenda cristiana che ha come protagonista questa pianta: i suoi fiori sembrerebbero ricordare la stella di Betlemme, sotto la quale è nato Gesù, mentre invece il colore rosso scarlatto sarebbe un richiamo al sangue del Cristo crocifisso. 

Curiosità sulla stella di Natale

I fiori della stella di Natale, in realtà, non sono rossi: quelli che vediamo, che formano tante stelle, sono in realtà dei petali. Il vero fiore è quel piccolo germoglio giallo all’interno! Alcune varietà, inoltre, potrebbero avere anche dei petali dai colori diversi fra cui il rosa e il bianco. 

Una curiosità sulla stella di Natale particolarmente interessante è che è uno dei fiori più famosi del Madagascar, perché il suo terreno e il clima ne favoriscono fortemente la crescita, tant’è che l’isola è proprio definita Isola Rossa e la stella di Natale è il suo fiore nazionale. In quel caso, però, essendo al di sotto dell’Equatore, le stagioni risultano invertite per cui il periodo di fioritura delle stelle di Natale è aprile, e ciò le rende delle vere e proprie Stelle di Pasqua.

Articoli simili